Tendenze 2012 – Conversando con Max Schiavini

Tendenze 2012 – Conversando con Max Schiavini

Guarda il Backstage dell’intervista…

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Durante la Vogue Fashion Night che si è tenuta a Milano giovedì 8 settembre siamo riuscite a rivolgere alcune domande al Direttore Immagine di Cesare Paciotti e fashion designer.

Quali sono le tendenze della collezione donna A/I 2011-12?

La tendenza per eccellenza prevede sicuramente o il tacco alto, vertiginoso (60-80 mm) o il suo esatto opposto, la ballerina, rasoterra… non esistono più vie di mezzo. La seconda tendenza di questa stagione invernale è il total white all’interno del look: un accessorio, quale una borsa o una scarpa, completamente bianco catalizza l’attenzione di chi osserva, come in un primo piano. Denominatore comune di tutte le collezioni sarà il pitone, sia naturale che interpretato con colori caldi e avvolgenti come il sottobosco, il bordeaux e il mostarda.


Andrà ancora di moda il platform?

Il prossimo inverno vedremo ancora tanto platform, e per una ragione ben precisa: aiuta la donna a sembrare più alta e slanciata. Il platform, o plateu, diventa quindi quasi indispensabile per una persona di bassa statura che può contare su 2/2.5 cm in più. Un bel vantaggio!


C’è poi un ritorno alla scarpa con la punta e al tacco a spillo (10 cm) senza platform; polacchini o décolleté basici con tacco altissimo proprio perché non supportato dal platform.

E gli ankle boots?

Li ritroviamo ancora, ma il décolleté va senza dubbi per la maggiore.

E se parliamo invece dei couissards?

Erano la tendenza dello scorso anno ma ritornano ancora in questa collezione. Come spesso accade nel campo della moda, infatti, le tendenze si rafforzano l’anno seguente con un anno di ritardo.

Questo è anche l’anno della pelliccia nell’abbigliamento, a livello di scarpe che accade?

La pelliccia è molto presente: per gli stivali abbiamo utilizzato la capra tibetana a pelo lungo.

E infine passiamo ai colori e ai materiali.

Da una parte avremo tinte calde e avvolgenti come ruggine, malachite, terra, viola e dall’altra colori neutri quali beige, color roccia e grigio. Questi ultimi li vedremo spesso associati a tinte forti e accese (verde inglese, bordeaux, blu cobalto, rosso rubino) quasi a creare due distinte tavolozze di colori. I materiali utilizzati sono le vernici, il camoscio, il montone, il vitello ingrassato e il pitone, usato spesso per creare inserti e cinturini.


di CLAUDIA CAPUANO e ARIANNA MODA
Ha collaborato alla realizzazione dell’intervista Giuseppe Vannetti